Dal 1961 fino al 1963, partendo da Cervia andavo a scuola con la corriera “SACES” tutti i giorni fino a Cesena.
Sono stati i più bei anni della mia vita e ripensando a quei tempi mi prende una gran malinconia e non nascondo e non trattengo alcune lacrime.
Ora ho oltre 75 anni ma, prima di morire, voglio e debbo tornare a rivedere quei posti meravigliosi che non dimentichero mai come le “Mura Malatestiane
1791
Sotto la direzione dell’architetto Benedetto Barbieri si dà inizio alle operazioni per collocare la grande statua di bronzo di Pio VI nella facciata del Palazzo del Ridotto. Grazie alla forza di argani, dal cortile di casa Roverella, dove era stata gettata dalla contrada di San Zenone, passando dalla Cattedrale la statua distesa sopra d’un grossissimo strassino, fu condotta davanti alla chiesa del Suffragio. Le operazione durarano due giorni, ed una notte con la fatica di 30 uomini, fra falegniami, e muratori. Il 2 giugno fu posta nel suo "nicchio”
Che ricordi e che “magone” prima di morire …. devo tornarci,!!
Emozione pura
Dal 1961 fino al 1963, partendo da Cervia andavo a scuola con la corriera “SACES” tutti i giorni fino a Cesena.
Sono stati i più bei anni della mia vita e ripensando a quei tempi mi prende una gran malinconia e non nascondo e non trattengo alcune lacrime.
Ora ho oltre 75 anni ma, prima di morire, voglio e debbo tornare a rivedere quei posti meravigliosi che non dimentichero mai come le “Mura Malatestiane