A Cesena, nei primi anni ’80, in contemporanea con la nascita dell’emittente radiofonica “Radio Studio Delta” risuonarono nell’etere le prime battute di quello che divenne il programma comico più famoso e significativo della Romagna: “Due nessuno centomila”, divenuto in seguito “Paperino & C. “
Una esperienza di comicità unica e incomparabile che fece scuola e che ispirò molti dei successivi interpreti della comicità romagnola .
Tutto ebbe inizio quando Carlo Pierantoni alias Paperino, affiancato da Lino Balestra alias “Aquila”, si rivelò al pubblico radiofonico cesenate con un nuovo ed innovativo programma proponendo alcuni personaggi frutto di fantasia che narravano storielle e battute rigorosamente in dialetto. Il programma – fin da subito – ebbe un discreto successo. Molto presto il sodalizio di Paperino con l’ Aquila si interruppe, ma proseguì con alcuni amici cesenati, Franco Bocchini e Pino Scatassi.
Nessuno di loro aveva precedenti nel mondo dello spettacolo, Carlo e Pino lavoravano in banca e Franco faceva il rappresentante. I tre dilettanti della comicità delinearono con più accuratezza i diversi personaggi ed inventarono una nuova formula travolgente. Queste caricature, scaturite dalla fantasia dei tre, a turno si presentavano in trasmissione, raccontando le loro storie e le loro virtù con tratti di romagnolarità esilaranti. Franco fungeva da spalla e sosteneva i dialoghi con sapienza; pian piano i diversi personaggi assunsero connotati e caratterizzazioni sempre più affinati e la comicità raggiunse picchi sempre più elevati.
In pochi anni, il successo diventò travolgente. La trasmissione andava in onda il lunedì alle 21, l’appuntamento diventò un rito imprescindibile per tanti romagnoli. La gente si trovava appositamente per ascoltarli nei bar o nelle macchine con l’autoradio ad alto volume e sportelli aperti.
I personaggi della trasmissione diventarono veri e propri miti. Alcuni erano i cosiddetti “Birri”, ovvero dei ragazzi di campagna, che si esprimevano con un marcato accento romagnolo. Si riconoscevano per gli atteggiamenti sopra le righe, per l’abbigliamento fuori moda e per le loro auto elaborate e piene di adesivi.
Il Birro per eccellenza, la vera star del programma si chiamava “Bitlis”: parlava solo in dialetto ed ogni lunedì rivelava in trasmissione le sue ultime imprese portate a termine insieme agli amici fraterni del bar, ognuno rigorosamente ribattezzato con un sopranome speciale. Incarnava lo spirito gaudente del romagnolo grezzo con le sua passioni per le automobili, il calcio e le donne.
Un altro personaggio di grande successo fu Eros Budellacci, commerciante di veicoli usati, che proponeva improbabili e scassate automobili usate, in vendita presso l’ autosalone Luxus di Tessello.
E ancora il poeta Libero Sassata, con il dizionario romagnolo e le poesie sulle strade della Romagna , Otello il parcheggiatore, Guerrino l’inquilino, Primo Rocchi e tanti altri.
La trasmissione proseguì senza sosta per 15 anni, con performance anche dal vivo in occasione della festa della Radio, che si svolgeva ogni anno alternandosi fra i vari locali della zona, dal Bussola Club di Fratta Terme al Baccarà di Lugo o al Cotton Club di Cervia.
Nel 1995, all’apice del successo, i tre decisero di concludere per sempre questa esperienza. Ormai era diventata per loro un impegno troppo grande e di birri in giro se ne vedevano sempre meno. Oltretutto nell’ottobre del 2007 Pino Scatassi morì improvvisamente a soli 53 anni, lasciando orfani per sempre Carlo e Franco.
Restano oggi conservate negli armadi di molti cesenati le vecchie audiocassette impolverate, con le registrazioni di questi fantastici lunedì e la favolosa trasmissione Paperino & C. vivrà certamente ancora a lungo nel ricordo della nostra città . Sulla destra (in fondo sui dispositivi mobili) abbiamo deciso di riproporre gli audio di quattro pietre miliari del programma che sono entrati nella storia di questa trasmissione:
La mitica partita del Bar Bagica raccontata dal Bitlis
La definizione di “Pugnetta” tratta dal dizionario Romagnolo diLibero Sassata
La presentazione della famiglia di Otello e del suo canarino Cip.
Fotografie tratte da: https://www.facebook.com/BitlisRomagna/
Fantastici!
Per fortuna di Youtube si trova tutto..
INDIMENTICABILI
Che bei tempi…..ricordi indelebili di una fantastica gioventù in compagnia di 2 nessuno è centomila prima e 2+1 nessuno è centomila poi……mo.enti irripetibili….?????
Una emozione infinita ripensare a quelle parole! Bravissimi
Ancora oggi sento le battute del bitlis… e io con i miei amici che veniamo dagli anni 80/90 le ripetiamo ancora… Grandissimi…. Fra l’altro ho conisciuto personalmente il bitlis al mare… e facevamo lunghe chiacchierate…. Motivi
….mitici…
Salve a tutti … sono quello definito ragazzo pugliese ? Scrivo per alcune imprecisioni e precisazioni …. Sono Aquila alias Lino Balestra Nato è cresciuto a Cesena di … molto Cesenate … pugliese solo per parte di madre Io ero nella pattuglia di Dj di studio Delta che praticamente ha lanciato L emittente … Io inizialmente trasmettevo in notturna e da sempre ho fatto imitazioni e Rumori… in una notte mi venne a trovare Carlo ( Paperono ) e si mise a fare imitazioni e rumori assieme a me … io facevo personaggi più italiani e papero i dialettali io facevo Aldo fabrizzi Ugo tognazzi il papà gustav Thoeni e tanto altro il programma inizio così e poi gli fu dato il nome di due nessuno e centomila …. per la precisione il sodalizio di Aquila e paperino duro molto più del “presto” indicato nell articolo due anni in cui ho partecipato alla mitica festa alla bussola club di gratta terme dove io e il papero facemmo lo spettacolo davanti a 1500 persone e poi quella al Black and White di Cesenatico e la nostra prima apparizione pubblica alla settimana Cesenate … e altro ancora … poi deciso di andare per altre strade ma con paperino siamo stati in sieme per molto …. ora lavoro in televisione guardate il mio profilo FB lino balestra …. questo
Per dovere di cronaca …. un abbraccio e grazie per avermi citato ……
Grazie per il chiarimento, e grazie per aver contribuito a ricostruire con esattezza la prima parte di questa bellissima storia. Ci scusiamo naturalmente con te per non esser stati precisi. Abbiamo raccolto le informazioni e le abbiamo riproposte così come ci sono state riferite.
fantastico momento in quegli anni era il massimo grazie PAPERINO
MA PERCHE RADIO STUDIO DELTA NON RACCOGLIE IN CD QUESTE PIETRE MILIARI DEL ROMAGNOLISMO CESENATE CHE IN TANTI AMIAMO..CHE POTREBBE VENDERE ABBINANDOLI AD UN QUOTIDIANO LOCALE??? SAREBBE UNA GRANDE STORICA RACCOLTA..COSI GIUSTO PER LASCIARE UN SEGNO NELLA STORIA DI CESENA..
Non sarebbe male… io essendo andato via non ho piu nulla di quel periodo… che definirei come dicevamo in onda noi una “pietra militare” dell’emittenza nazional popolare !!!!!!!
Sarebbe ora di riproporre e/o di trovare qualcuno che riprendesse da dove l’esperienza si è interrotta…
Cristina – Cesena
quante risate a suo tempo…facevo l ITI , al pomeriggio laboratorio di elettronica il mitico assistente di laboratorio Smeraldi teneva una radio accesa, bassa, laggiu in fondo … si saldava cercando di non ribaltarsi dalle risate… un periodo splendido.
Semplicemente fantastici ho ancora qualche audio cassetta in giro che registravo il lunedì….la Cesarina…Noè Gabbioni…Arrigo Pelliccioni, il mago Magnus..Guerrino “te t’am de un bel mang” ecc
Quante risate, ancora oggi quando vado ha rispolverare le mie vecchie cassette, nonostante conosca le storie e battute, rido di sano gusto. Troppo bravi??????
il top quando aprivano la finestra e c’ erano le motonavi varie, oppure la mitica contestazione a chirac!!
Campari soda? Si! …la mitica prova del microfono …quante risate ancora oggi a ripensare ai vari personaggi
I miei idoli di sempre…l arrivo della tappa con Marino Basso che aveva 46 minuti di vantaggio a 50 metri dall arrivo e arriva ultimo dopo tutto l elenco dei ciclisti mi fa piangere ancora oggi…
p.s. nell articolo sopra,dopo l annuncio della morte del caro Pino, sono Carlo e Franco ad essere rimasti orfani,non Pino e Franco…così per dire….
che meraviglia…bisogna riproporre le registrazioni.
Mi ricordo che mi dovevo fermare con l’auto perchè non ce facevo più a guidare dalle risate che facevo.
troppo forti,bei tempi,belle le serate alla Bussola e al Cotton club,e tutti alla radio il lunedì sera.sì,un cd sarebbe doveroso.
p.s. quanto rideva mio povero Babbo,il titolare della Profumeria Moro ,alla barriera.
Alla sera registravo la trasmissione su cassette, ma purtroppo non riesco piu’ a trovarle. Quando voglio farmi due risate da vero ROMAGNOLO vado su youtube e mi ascolto tutte le registrazioni.
Fantastici.
Un saluto a tutti.