1892
La lista liberale, con l’appoggio decisivo dell’elettorato cattolico, riconquista la maggioranza in municipio sconfiggendo i repubblicani. Questi ultimi, già in grave difficoltà dopo l’omicidio del socialista Pio Battistini, saranno definitivamente travolti dallo scandalo della Congregazione di Carità nel quale risultano implicati due esponenti di primo piano come Egisto e Urbano Valzania. I moderati conserveranno il controllo dell’amministrazione comunale fino al 1902