Una lapide, posta dal Comune sulla facciata di un’abitazione al numero 41 di via Uberti, ci ricorda che in quella casa dimorò e morì Gaetano Maldini, ravennate, che “soldato valoroso fu caro a Garibaldi e ...
1817
Infierendo una terribile carestia, molti poveri, vagano per le campagne e alcuni sono trovati morti, con pochi fili d'erba in bocca. Parecchi vengono raccolti nell'ex-convento di S. Francesco. Pochi giorni dopo, s'aggiunge un altro flagello, il tifo asiatico, e si prepara un apposito ospedale, o Lazzaretto, a S:Rocco